Bonus prima casa under 36 anche per tutto il 2023

Prorogata la scadenza delle agevolazioni per i giovani che comprano casa

Nella bozza della Legge di Bilancio 2023 – la cosiddetta Manovra del governo Meloni – è prevista anche la proroga delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa per gli under 36, con nuova scadenza fissata al 31 dicembre 2023. Vediamo nello specifico di cosa si tratta.

 

Bonus acquisto prima casa under 36: cos’è e chi ne ha diritto

Il cosiddetto bonus prima casa under 36 è un insieme di agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa per giovani fino a 36 anni di età, introdotto nella Legge di Bilancio 2022 e poi prorogato rispetto all’iniziale data di giugno di quest’anno.

Chi sono i beneficiari dell’incentivo rivolto agli under 36? Per usufruire del bonus prima casa è necessario:

  • non avere ancora compiuto 36 anni di età nell’anno in cui viene stipulato l’atto di acquisto della casa;
  • avere un ISEE inferiore o pari a 40.000 euro;
  • non aver acquistato in precedenza altri immobili con la medesima agevolazione;
  • essere residenti nel Comune dove si trova la casa, o comunque trasferirvi la residenza entro 18 mesi dalla data di acquisto;
  • acquistare la prima casa (quindi non essere titolari di altri immobili nel territorio del Comune dove si trova la nuova casa) entro il 31 dicembre 2022.

 

Tale data, come detto, è in procinto di essere prorogata: il termine ultimo per acquistare la prima casa con il bonus under 36 diventerà il 31 dicembre 2023, e questo significa che tale misura sarà valida anche per tutto l’anno a venire negli stessi termini sia per quanto riguarda i requisiti da soddisfare, sia per le agevolazioni previste.

 

Bonus prima casa per under 36: quali sono le agevolazioni?

Gli incentivi per chi compra casa prima dei 36 anni di età vengono erogati sotto forma di agevolazioni di vario tipo, a seconda dei casi specifici:

  • in caso di acquisto di immobile non soggetto a Iva (compravendita tra privati), non è dovuto il pagamento delle imposte di registro (pari al 2% del valore catastale), dell’imposta ipotecaria (50 euro) e dell’imposta catastale (50 euro);

 

  • in caso di acquisto di immobile soggetto a Iva (acquisto da un’impresa), non è dovuto il pagamento delle imposte di registro, ipotecaria e catastale e inoltre è accordato un credito di imposta di valore pari all’Iva pagata. Tale credito potrà poi essere utilizzato per il pagamento di imposte su successioni, donazioni, pagamento Irpef o per somme dovute tramite modello F24;

 

  • in caso di finanziamenti per acquisto, costruzione e ristrutturazione di immobili a uso abitativo, non è dovuto il pagamento dell’imposta sostitutiva.

 

Anche per gli acquirenti under 36, inoltre, la prima casa è esente dall’imposta di bollo.

 

Su quali case vale il bonus under 36?

Gli immobili che rientrano nelle agevolazioni prima casa under 36 sono tutti quelli che fanno parte delle categorie catastali del gruppo A, con l’esclusione delle categorie A1, A8 e A9 vale a dire gli immobili di lusso. Rientrano inoltre tra le prime case acquistabili con bonus under 36 anche gli immobili comprati con aste giudiziarie, seppur con alcune limitazioni.

Anche l’acquisto di pertinenze all’abitazione, come per esempio cantina o box auto, è agevolabile e può avvenire contestualmente all’acquisto della casa oppure successivamente con atto separato, ma sempre entro i termini temporali fissati a norma di legge.

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